Una scossa di terremoto di magnitudo 7,2 della scala Richter ha colpito ieri una zona compresa tra Iraq e Iran facendo 530 morti e oltre 7000 feriti. La notizia è rimbalzata su tanti siti, tra cui Ansa e Repubblica. Vediamo insieme di capire di più su questa catastrofe naturale che ha seminato panico e morte.
Epicentro
Il sisma è avvenuto a circa 25 chilometri di profondità e l’epicentro è stato localizzato ad una trentina di chilometri a sud-ovest della città di Halabja, in un’area montuosa della provincia irachena di Suleimaniyeh. Il forte terremoto è stato avvertito alle ore 20:18 (ora italiana) ed è stato sentito anche in Turchia, a Dubai e in Israele.
La gente è scesa nelle strade presa dalla paura e le autorità hanno indetto 3 giorni di lutto nella provincia iraniana di Kermanshah, dove è stata disposta anche la chiusura di scuole e università.

Queste sono state le parole della guida suprema iraniana Seyyed Ali Khamenei in un messaggio al suo Paese:
L’obiettivo dei responsabili ora è quello di accelerare gli aiuti e di soccorrere le persone rimaste intrappolate sotto le macerie.
L’ayatollah ha chiesto anche di intervenire nelle aree colpite dal sisma all’esercito.
Il terremoto che si è registrato in Iraq è stato a dir poco catastrofico. I sismi sono eventi naturali che possono causare panico, distruzione e vittime. Avete altre notizie riguardanti il sisma che ha colpito l’Iraq ieri?
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