
Il pesce rosso è un animale che possiamo tenere nelle nostre case e ora volevamo vedere un po’ come prendersene cura grazie ad un articolo pubblicato su Animalpedia.
Ho già parlato anche di altre guide su come prendersi cura della tartaruga d’acqua dolce, del criceto dorato, del pesce neon e del pesce combattente.
L’acquario per questo pesce

Innanzitutto, per poterti prendere cura di questo pesciolino dovrai sapere tutto sull’acquario dove ospiterai l’animale.
Le dimensioni dell’acquario
La cosa importante da sapere sulle dimensioni dell’acquario è che il pesce rosso deve avere a sua disposizione 40 litri d’acqua. Le dimensioni minime devono essere le seguenti: 50 cm di lunghezza x 40 cm di altezza x 30 cm di profondità.
Accessori per l’acquario
Gli accessori da tenere in un acquario per il pesce rosso sono la pompa con presa d’aria e il filtro e quest’ultimo è molto importante per la pulizia e l’igiene di quest’animale. Ma non è tutto. Infatti, si può mettere anche la ghiaia sul fondale dell’acquario perché è importante per mantenere l’equilibrio dell’habitat: c’è quella calcarea e quella sottile.
Tuttavia, si possono mettere anche delle piante nell’acquario per abbellirlo, ma dobbiamo sottolineare che i pesci rossi divorano la vegetazione. Per quanto riguarda la vegetazione potresti mettere anche delle piante di plastica, anche se non è la stessa cosa.
Temperatura e altri parametri
Se prendessimo un pesce rosso dovremmo sapere tutto sulle condizioni per farlo vivere meglio. Vanno tenuti in considerazione, soprattutto, il pH che deve essere tra 6,5 e 8 e la temperatura dell’acqua che deve aggirarsi tra 10 e 30 gradi centigradi.
Alimentazione del pesce rosso

Altra cosa fondamentale per tenere cura ad un pesce rosso in modo adeguato è l’alimentazione. Dovete sapere che è onnivoro e, quindi, potete variare la sua dieta. Allora, fino al primo anno di vita potete dargli il cibo industriale in scaglie che si può trovare nei negozi di animali. Ma a partire da tale momento per evitare problemi alla vescica natatoria dovrete iniziare a dargli prodotti più naturali come le pappine o poltiglie elaborate con pesce e verdure, precedentemente bollite. Gli potete dare anche un po’ di frutta, ma solo ogni tanto.
Ora veniamo alla quantità di cibo da dare al pesce rosso. Bisogna lasciare al pesce un pizzico di cibo per 3 minuti, vedere quanto ne mangia e togliere quello che avanza per capire meglio quanto cibo dare con esattezza le volte successive.
Come capire se un pesce rosso sta male

Se un pesce rosso convivesse con i suoi simili o con altri pesci dovresti controllarlo regolarmente per poter scartare eventuali problemi di salute e malattie. L’aggressività tra pesci rossi è nota e se ti accorgessi che i pesci rossi sono diventati aggressivi dovresti capire se è arrivato il momento di dividerli oppure no perché ne va della loro stessa sopravvivenza.
Per sapere come curare i pesci rossi, se ne trovassi uno ferito o vedi che si comporta stranamente dovresti metterlo in acquario a parte. Così eviterai il contagio della malattia o aggressioni da parte di altri pesci nell’acquario, facendo riposare il pesce rosso fino a che non guarisce.
Ecco che abbiamo visto come prendersi cura del pesce rosso che abbiamo nelle nostre case, le dimensioni dell’acquario da scegliere, cosa dargli da mangiare e come sapere se sta male.
Cosa ne pensate?