Da una ricerca pubblicata sul sito ufficiale del National Geographic italiano, emerge una classifica delle 10 centrali nucleari più a rischio a livello globale.
Eccola:
1) Stati Uniti, l’Ovest americano è ad elevato rischio sismico e sono installate alcune centrali nucleari;
2) Francia, sul Reno sorge la centrale nucleare di Fessenheim, la più vecchia del paese; la valle del Reno è attraversata da una faglia che determina un certo grado di sismicità;
3) Giappone, l’arcipelago giapponese si trova nel punto di incontro di quattro grandi placche tettoniche, ed è una delle aree del mondo più soggette a terremoti;
4) Russia, è in costruzione una centrale nella zona più sismica del paese, la penisola di Kamchatka, a nord-est del Giappone;
5) Corea del Sud (io non la inserirei perchè è a bassissimo rischio sismico);
6) Germania, l’area a più elevato rischio sismico è la valle del Reno dove sorge qualche centrale nucleare;
7) Canada, il dibattito più acceso riguarda comunque la centrale di Gentilly, sulla riva del fiume San Lorenzo: il progetto di estendere la vita dell’ultimo reattore in funzione è aspramente contestato dopo la crisi giapponese;
7) Ucraina, l’impianto nucleare ucraino più tristemente famoso resta quello di Chernobyl, iniziato nel 1970, entrato in funzione nel ’77 e teatro, nel 1986, del più grave incidente nucleare della storia;
9) Cina, paese ad elevato rischio sismico;
10) Regno Unito, anche se il paese è considerato a basso rischio sismico.