Lo squalo bianco appartiene al Regno degli Animali, phylum dei Cordati (provvisti di corda dorsale), classe dei Pesci, ordine dei Lamniformi, famiglia dei Lamnidi, genere Carcharodon e specie carcharias. Genere e specie di un animale vanno riportate sempre in corsivo: genere maiuscolo, specie minuscolo.
Sebbene sono stati raramente osservati squali bianchi che liberavano i pinnipedi catturati vivi senza rimuovere un boccone, gli squali “sputano” umani, pellicani e otaridi decomposti. Nel caso di esseri umani, noi non siamo in grado di confermare se lo squalo adotti il “bite, spit and wait” (Tricas e McCosker, 1984; McCosker, 1985).
Questa ipotesi afferma che lo squalo dovrebbe aspettare fin quando la preda è immobile o morta, prima di ritornare a cibarsene.
Nell’attacco verso un pellicano, lo squalo non riprende a mangiare prima che il pellicano muoia. Sulla base delle nostre osservazioni, ci sono almeno tre motivi affinché lo squalo potrebbe liberare un oggetto e astenersi dal cibarsene. Gli squali potrebbero:
– avere paura di un suono emesso dall’oggetto
– avere paura di ricevere una ferita a causa di un contatto con l’oggetto
– avere disinteresse perché l’oggetto è, in qualche modo, giudicato non commestibile