Grazie all’irraggiamento della nostra stella gli esseri viventi compiono i loro cicli e le piante svolgono la fotosintesi clorofilliana.
Perché ai poli fa più freddo dell’equatore? Partiamo da un presupposto: la mattina alle nostre latitudini la temperatura è bassa. Il valore massimo di temperatura si registra a mezzogiorno perché il Sole è sulla verticale e forma un angolo di 90 gradi con la superficie terrestre, massimizzando l’irraggiamento. La mattina i raggi giungono inclinati e non favoriscono un riscaldamento ottimale.
Ai poli i raggi solari giungono obliqui disperdendo la radiazione solare, mentre all’equatore arrivano perpendicolarmente garantendo un rapido, intenso e costante riscaldamento.
Questo fenomeno è importante perché all’equatore e ai tropici promuove lo sviluppo di differenti ambienti colonizzati da una varia gamma di specie animali e vegetali: qui la biodiversità è maggiore rispetto alle zone polari.