
Gli squali più pericolosi appartengono a due ordini: Lamniformi e Carcariniformi.
Nel primo sono inclusi lo squalo bianco e lo squalo toro caratterizzati dall’assenza di membrana nittitante (lamina biancastra che ricopre e protegge gli occhi durante le ultime fasi di un’azione predatoria). Altri Lamniformi sono lo squalo leuca, tigre e la verdesca .
I Lamniformi sono stenofagi, ossia hanno una bassa valenza alimentare, cioè sono predatori specializzati e cacciano prede specifiche.
I Carcariniformi sono eurifagi, ovvero possiede un’ampia valenza alimentare: “cacciano quello che gli capita” e sono predatori generalisti. Sono i più pericolosi.
Lo squalo leuca è considerato uno tra i più pericolosi in quanto è in grado di risalire i corsi dei fiumi perché tollera enormi sbalzi di salinità: ai margini di questi fiumi vivono civiltà indigene che sono quotidianamente in pericolo per la presenza di questa specie, considerata la più pericolosa.
[…] di tutto (una volta, sezionando lo stomaco di uno squalo tigre, hanno ritrovato una targa), alcuni studiosi lo considerano più pericoloso del loro cugino lo squalo bianco, predatore indiscusso dei mari, ai vertici delle catene alimentari […]