Il chiurlo maggiore è un uccello mozzafiato e che ci lascia a bocca aperta per la sua bellezza che esprime decisamente bene e oggi ve ve vorrei parlare grazie alle informazioni che ho letto sul noto sito internet di inaturalist, un portale online che definisce tutto gli animali e fauna che sono presenti nel nostro bellissimo Paese che si chiama Italia.
Classificazione
Inizio subito con un po’ di classificazione scientifica del chiurlo maggiore che è un uccello mozzafiato che vola libero e felice come una farfalla e lo fa grazie alle ali e ossa cave, presenta una colonna vertebrale che lo include nei vertebrati che sono diversi dagli animali che non hanno questa struttura (che sono definiti invertebrati), inoltre è definito a sangue caldo che riesce a mantenere costante la temperatura corporea quando quella dell’ambiente circostante cambia che sono differenti da quelli a sangue freddo che non sono in grado di farlo e devono esporsi ai raggi solari per attivare il metabolismo e le funzioni vitali e scientificamente parlando è noto come Numenius arquata.
Diffusione geografica
Questo uccello vive in tutta Europa, Asia e Africa, nonché sulla costa orientale del Canada (Terranova, Québec), nel New England, in Florida e Groenlandia. È di passo nelle Bahamas, a Capo Verde, in Siria, Libano, nelle Isole Marianne Settentrionali, su Niue, nel Burundi, Ruanda, Lesotho, Bhutan e nelle isole Svalbard.
Aspetto
Il chiurlo maggiore ha il tronco decisamente slanciato e lungo, per quanto riguarda le dimensioni posso dire come l’uccello è provvisto di lunghezza nella norma visto che arriva a misurare appena 60 centimetri di lunghezza con un’apertura alare di appena 1 metro.
Riproduzione
In natura il chiurlo maggiore è un animale oviparo e vuol dire che produce le uova che vengono fuori dal rapporto sessuale che avviene tra maschi e femmine che porta alla costruzione di un nido decisamente importante per tutti i futuri chiurli che saranno alle prese con primo volo appena raggiunta la maturità sessuale perché al momento della nascita sono ancora ciechi e non riescono per niente a volare, ma tanto lo faranno.
Il chiurlo maggiore è vistosamente italiano e ciò ne fa un grande appartenente di questo bel posto completamente pieno di vita che si racconta da sola e perciò può essere anche tutelato dal Paese in cui vive.
Che ne pensate del chiurlo maggiore?