“Simpatici” piccoli artropodi di dimensioni sotto il millimetro, quindi invisibili all’occhio umano, si nutrono di desquamazioni umane e animali, e si concentrano in zone a condizioni favorevoli per umidità, temperatura e nutrimento, e si trovano anche nelle case più pulite. Ma soprattutto, cosa più “antipatica” (più del fatto che le femmine depongano un uovo al giorno) sono responsabili di oltre il 70% dei fenomeni asmatici e di riniti allergiche in età pediatrica.
Gli esperti del Bambin Gesù di Roma, come riportato da La Stampa, ci suggeriscono come limitare la presenza di acari della polvere:
- Rivestire tutti i materassi e cuscini con fodere antiacaro lavabili a 60°
- Rivestire i piumoni con fodere antiacaro o sostituirli con coperte sintetiche lavabili a 60°
- Ventilare gli ambienti domestici per abbassare l’umidità interna
- Togliere tende, moquette da camere da letto
- Evitare imbottiture, tendaggi pesanti in camere da letto, lavare i peluche ogni due settimane dopo averli tenuti in freezer per 24 h
- Usare aspirapolveri con filtri HEPA (High Efficiency Particulate Air)
- Non fumare mai in casa
- Sostituire carta da parati con vernici lavabili
- Evitare in casa irritanti aerei (fumo, odori forti di vernici, di fiori, di profumi, di cosmetici), pulire accuratamente i filtri dell’aria condizionata
- Evitare aria troppo secca o troppo umida