L’arvicola rossastra è un animale decisamente bello e da scoprire leggendo un post pubblicato sul noto sito inaturalist che contiene infiniti organismi viventi e non e lo uso grazie alla facilità nell’usarlo. Vediamo insieme di capire qualcosa su questa specie incredibile e che ci lascia a bocca aperta.
Classificazione
Il nome conosciuto come arvicola rossastra si tratta di un animale dalle caratteristiche mammifere e perciò la femmina ha delle ghiandole mammarie che usa per sfamare la prole affamata allattandola, è provvisto di una colonna vertebrale che supporta il corpo che lo include nel raggruppamento sistematico dei vertebrati che sono animali spettacolari, inoltre riesce a mantenere costante la temperatura corporea quando quell’ambiente cambia che sono completamente diversa da coloro i quali non riescono a farlo e per riuscirci devono esporsi devono esporsi fonti luminose come i raggi solari e scientificamente parlando è noto come Clethrionomys glareolus.
Diffusione
Come intuibile dal nome comune, l’arvicola dei boschi predilige le aree boschive ben mature (ossia con abbondante copertura sotto-boschiva e di lettiera) a regime climatico non troppo caldo: pertanto, la si trova in prevalenza in aree collinari od addirittura montane, mentre risulta assai rara od assente nelle aree costiere, fortemente antropizzate o nelle pianure.
Aspetto e descrizione
L’arvicola rossastra è un animale davvero speciale e dall’aspetto più unico che raro per le dimensioni decisamente piccole e per questo motivo sono conosciute per raggiungere appena 15 centimetri di lunghezza del corpo con un peso corporeo di 20 grammi che fanno conoscere quest’essere vivente per le sue misure minute.
Il colore del pelo è sul rossastro che si nota dal nome comune dell’animale che ne fa un essere incredibile e che si vede bene in Italia.
Aspetto sociale e altro
Posso aggiungere come l’arvicola rossastra abbia un carattere socievole che ne fa un animale decisamente bello e dalle abitudini che ruotano momenti di rilassamento a fasi di attività durante un ciclo di 24 ore, tuttavia il tempo di impegno va dalle 2 alle 6 ore con livelli massimi di che si registrano nella stagione estiva mentre il minimo si registra in inverno.
Cosa adora mangiare
L’arvicola rossastra si nutre quasi esclusivamente erbivora e tende a mangiare erbe come le radici e i germogli delle piante, tuttavia compaiono anche i semi e non mancano nemmeno i frutti.
Riproduzione
La specie conosciuta come arvicola rossastra ha un periodo di riproduzione tra maschi e femmine che va da aprile a ottobre e l’animale è legato come la maggior parte dei mammiferi a farlo nel modo più semplice possibile e cioè con il maschio che inserisce il suo organo riproduttivo nell’apertura cloacale della femmina che nella quale ci sono i piccolini che vengono espulsi dopo un breve periodo di gestazione.
Allora, ora abbiamo visto qualcosa di allucinante sull’arvicola rossastra e di come sia presente anche in Italia e da dove regna da padrone.
La natura non fa mai niente a caso…
Cosa ne pensate?
