Non esiste solo la marcia dei pinguini, celebrata in un noto film, oppure quella che fa riferimento alla famosa ritirata dell’armata rossa cinese. Anche i granchi rossi rivendicano la loro “lunga marcia”, che per certi versi è ancora più suggestiva delle altre tre.
Una ventina di giorni prima del Natale, a sud dell’Indonesia, sull’isola omonima al periodo (Christmas Island, sotto giurisdizione australiana), tutti gli anni viene celebrato un evento che ha i granchi rossi come protagonisti: la spettacolare migrazione dalla foresta al mare, in cui inizierà la stagione degli accoppiamenti.
I maschi, una volta giunti a destinazione, scavano operosamente una fossa nella quale potranno accoppiarsi con la partner, al sicuro dai pericoli e, dopo, ritorneranno nel loro habitat dell’entroterra. Le femmine li seguiranno poco più tardi, dopo aver deposto e seppellito nella stessa buca le uova. Il via vai dei granchi rossi dura alcune settimane e costituisce una delle maggiori attrattive di quest’isola scoperta nel giorno di Natale del 1643, grande poco più della metà dell’isola d’Elba e sulla quale sorge un casa circondariale che ospita gli immigrati clandestini in Australia.
Le migrazioni sono molto numerose.
Molte informazioni sono state tratte da un articolo pubblicato dalla rivista Focus e dal sito Greenme.