il leone è senza ombra di dubbio il "capo dei capi" del regno animale.
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La popolazione del leone è in forte declino negli ultimi anni e, anche se il suo habitat è protetto, l’animale sta rischiando veramente grosso. La specie è sull’orlo dell’estinzione! Bisogna conservare meglio l’habitat del leone affinché la sua popolazione possa tornare a risplendere. A dirlo è una ricerca pubblicata sullo PNAS (Proceedings of the National Academy of Sciences of United States of America).

Noto con il nome scientifico di Panthera leo, è un mammifero coperto da peli che sono molto importanti perché proteggono il corpo dell’animale. La femmina ha le ghiandole mammarie per la produzione di latte che viene usato per sfamare i cuccioli.

Il leone è uno tra i felini più grandi e studiati. Tuttavia, la sua scarsa tutela e conservazione sta letteralmente mettendo a forte rischio la specie, che sta andando incontro ad una diminuzione consistente della sua popolazione.

I dati parlano chiaro: le popolazioni di leoni dell’Africa occidentale hanno una probabilità del 67% di dimezzarsi entro 10 anni, mentre quelle dell’Africa orientale hanno una probabilità del 37% di dimezzarsi. Sono numeri che fanno paura!

Le popolazioni di leone sono in forte declino sia per il bracconaggio sia perché è ritenuto responsabile dalle tribù locali dell’uccisione del loro bestiame. Queste tribù, per vendicarsi, fanno piazza pulita.

Il maschio si distingue dalla femmina per la presenza della notissima criniera sul capo. Il leone è un animale carnivoro: le sue prede predilette sono altri mammiferi (zebre, gnu, bufali). Distribuito solamente in Africa, a sud del deserto del Sahara.

Le popolazioni di leone sono in declino. Per farle tornare allo splendore bisogna proteggere meglio il suo habitat e coinvolgere meglio le comunità locali, portando al miglioramento della conservazione della fauna e a una sopravvivenza della specie.

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Di aletave

Dottore in Scienze Naturali, copywriter e blogger. Fondatore di questo blog.

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