Per coloro che temono i serpenti o ne hanno fobia, per coloro che temono questi rettili, per tutti gli italiani… Non c’è da preoccuparsi perché in Italia ci sono pochi serpenti velenosi: uno di questi è la vipera. State pure tranquilli perché è una specie difficile da osservare e non è molto comune nel nostro Paese. Di animali striscianti ce ne sono eccome sul nostro territorio.
La vipera comune italiana è un rettile e, come tale, ha il corpo composto da squame che lo proteggono ed è a sangue freddo (non riesce a mantenere costante la temperatura corporea quando quella ambientale cambia). Conosciuta come Vipera aspis, fa parte della famiglia Viperidae che include specie velenose e riconoscibili dalla forma della testa a V.
I suoi denti sono veleniferi, ma ne possiede anche di riserva che vengono utilizzati nel caso in cui i primi si danneggino: una vipera senza denti veleniferi morirebbe perché non sarebbe più in grado di procurarsi il cibo. Se venite morsi fate attenzione a cosa dovete fare.
Distribuzione e habitat
L’areale della specie si estende dai Pirenei alla Germania alla Sicilia. È il più comune viperide italiano, presente in tutte le regioni ad eccezione della Sardegna. La Vipera aspis vive in luoghi freschi ed assolati, prediligendo ambienti poveri di vegetazione, prati, pascoli e soprattutto pietraie.
La vipera comune è velenosa e in Italia è potenzialmente pericolosa e letale per l’uomo. Non c’è da preoccuparsi perché è difficile incontrarla in natura.