Una conseguenza dell’inquinamento atmosferico è il Buco dell’Ozono. Vediamo di spiegare come e dove si produce l’ozono e che funzione ha all’interno del naturale svolgimento dei cicli della Natura.
L’ozono non è altro che ossigeno triatomico ed è presente nel secondo strato dell’atmosfera, la stratosfera. Qui crea una ulteriore stratificazione, l’ozonosfera. Ma da dove esce fuori l’ozono?
L’atmosfera viene attraversata dalla radiazione solare: per quanto ci riguarda, di tutta la radiazione, prendiamo in considerazione i raggi UV (ultravioletti). Gli UV colpiscono la molecola di ossigeno gassoso (formata da due atomi di ossigeno) e la rompono in due atomi: in seguito, un atomo di ossigeno si fonde con altre molecole biatomiche di ossigeno producendo il famoso ozono.
Ma a cosa serve l’ozono? Di fondamentale importanza perché assorbe la radiazione UV (quella dannosa alla nostra pelle).
L’assottigliamento dello strato d’ozono (buco dell’ozono) era dovuto essenzialmente ai clorofluorocarburi contenuti, per esempio, nelle bombolette spray: scindevano la molecola di ozono portando ad una sua diminuzione in atmosfera. Ora sembra che questo assottigliamento stia scomparendo: i clorofluorocarburi non sono più in vendita. Al loro posto sono commerciabili gli idroclorofluorocarburi.