Ci sono alcune piante dai benefici unici per il nostro organismo, ma se usate a dovere! Stiamo parlando della Cannabis terapeutica e dei suoi effetti positivi su di noi. Ma quante varietà ne esistono? Ce ne sono due: sativa e indica. Quali differenze esistono tra di loro?
Ecco, quindi, tutte le differenze tra le due varietà (Fonte Sensiseeds).
Differenti origini
Pensate che la maggior parte della indica proviene dall’Asia centrale e dal subcontinente indiano (Afghanistan, Pakistan, India del nord, Tibet, Nepal), mentre la sativa ha origini nelle aree equatoriali (Thailandia, India del sud, Giamaica, Messico).
Differente periodo di fioritura
L’indica ha un periodo di fioritura medio tra 40 e 65 giorni, mentre la sativa tra 60 e 90 giorni. Queste ultime necessitano di meno tempo per la crescita vegetativa che precede la fioritura e, quindi, il tempo totale richiesto è più o meno uguale.
Dimensioni differenti
Le indica acquisiscono l’altezza velocemente quando iniziano a fiorire, ma non crescono fuori misura in circostanze normali.
L’altezza delle indica può aumentare anche del 50-100% durante il periodo della fioritura.
Le giornate sono corte nelle regioni tropicali e, quindi, le sativa si sono adattate a fiorire e a crescere contemporaneamente, invece di sviluppare periodi di crescita vegetativi e fioritura distinti, come le indica.
Nelle coltivazioni indoor 12/12 (ovvero quando induciamo una fioritura con 12 ore di giorno e 12 ore di notte) la sativa cresce e fiorisce contemporaneamente, proprio come fa nel suo ambiente naturale. Inoltre, quando inizia a fiorire sviluppa rapidamente la sua altezza facendola aumentare anche del 200-300%.
Effetti diversi
Quali sono, allora, gli effetti? Ebbene, le indica agiscono sul corpo e possono accentuare le sensazioni fisiche, come il gusto, il tatto e l’udito. È rilassante sia a livello fisico che mentale.
Le sativa hanno un effetto cerebrale, energetico, creativo, allegro e psichedelico. Non provocano sonnolenza.
Aspetto fisico differente
Le indica sono molto compatte e robuste con le gemme dense, producono nodi a intervalli regolari sul fusto e in questi nodi si sviluppano i rami, le foglie e i fiori (le gemme).
Le gemme dell’indica tendono ad ammassarsi lungo i nodi dei tronchi e dei rami (lasciando spazi vuoti conosciuti come internodali).
La sativa, invece, diventa più grande dell’indica, sviluppandosi lungo la lunghezza del ramo e non intorno ai nodi.
Le gemme della sativa hanno un odore meno marcato e sono meno pesanti quando si asciugano.
Ecco che finalmente abbiamo svelato le differenze tra la Cannabis sativa e indica.
Conoscete altre differenze?