Un gruppo di ricercatori ha messo alla luce qualcosa di favoloso: hanno scoperto tracce di vita sotto lo spesso strato di ghiaccio che ricopre l’Antartide. Ho letto la ricerca su Repubblica.it qualche giorno fa: ebbene, sembra proprio vera questa notizia e i ricercatori ce la stanno mettendo tutta.
Il lago subglaciale preso in considerazione è il Lago Whillans, situato a sud-ovest dell’Antartide a circa 800 metri di profondità ed è profondo un paio di metri e raggiunge una superficie totale di circa 60 chilometri quadrati.
Prima di tutto,vorrei effettuare un ringraziamento speciale a tutti i ricercatori che hanno e stanno lavorando in Antartide, uno dei posti più estremi della Terra, il più freddo continente del nostro pianeta, dove si possono raggiungere temperature ragguardevoli: il record, fin ora, è di -80 gradi centigradi.
A febbraio 2012, un altro gruppo di ricercatori ha messo alla luce un nuovo lago, sempre in Antartide, il Lago di Vostok: qui sono ancora in atto tante ricerche per tentare di capire se esistono forme di vita. Secondo il mio modesto parere, esistono. E’ solo questione di tempo, mancano solamente le prove.
Nel Lago Whillans gli scienziati e i ricercatori hanno scoperto forme di vita unicellulari, che sembrano provenire da un altro pianeta per tanto strane che siano.
I ricercatori hanno ipotizzato che ciò sia tranquillamente possibile in quanto lo strato di ghiaccio che separa il lago dal mondo esterno è molto spesso, di circa 800 metri: ciò avrebbe contribuito a isolare il lago dalla superficie in modo da creare una sorta di “pianeta”che ha permesso l’origine e lo sviluppo di questi organismi unicellulari “strani”.