Il cervo volante non è un un cervo che vola ma è tutt’altro e ve ne vorrei parlare insieme oggi portandovi in un viaggio alla sua scoperta e lo posso fare grazie alle informazioni che ho scelto su un post interessante pubblicato sul portale online noto come inaturalist.
Classificazione sistematica
La prima cosa da dire riguardo il cervo volante è come sia un inseto dotato di un corpo composto da tre segmenti noti come capo, torace e addome che, inoltre, è provvisto di sei appendici articolate che sono posizionate ai lati del corpicino che sono fatte apposta per muoversi nell’ambiente e nella circostanza è noto con il nome scientifico di Lucanus cervus.
Diffusione
È diffuso in tutta Europa, sebbene sia assente in Irlanda. In Italia è limitato alle regioni settentrionali e centrali. In Spagna e Portogallo è presente solo nell’area settentrionale di ciascun paese. In Gran Bretagna è in gran parte confinato nel sud-est dell’Inghilterra, dove è molto diffuso.
Altro
In aggiunta il cervo volante sì che vola grazie alla presenza di strutture che sono in grado di permettere un volo libero e felice, come una farfalla.
Riproduzione del cervo volante
Infine, ecco che la riproduzione del cervo volante supporta le regole di trasmissione dei geni da una generazione a quella successiva e per questo motivo vi vorrei sottolineare come alla fine del processo riproduttivo escono al mondo le larve che sono davvero strepitose e che si trasformano in adulto prima o poi.
Il cervo volante è un animale davvero spettacolare e che è stato messo al mondo in Italia e dalla natura che ci circonda.
Volete aggiungere altro?