La memoria si può esercitare con l’allenamento, ma anche a tavola possiamo darle una mano assumendo cibi che possano preservarla o addirittura favorirla. Non si deve seguire una dieta, e alcuni tra questi alimenti sono gradevoli ed altri meno.
Secondo la dottoressa Elisabetta Menna, ricercatrice dell’Istituto di Neuroscienze del CNR e dell’Istituto Humanitas, in un articolo apparso su Scienze Fanpage, sarebbe bene consumare periodicamente alcuni alimenti.
I cibi indicati da questo studio sarebbero sette: cioccolato, caffè, broccoli, cavoli,

spinaci, noci e mirtilli, a cui vanno per la verità aggiunte alcune spezie. I primi due grazie alla presenza dei flavonoidi provvedono a tamponare la perdita della memoria.
Broccoli e cavoli sono molto utili per la vitamina C che contengono e soprattutto per la ricchezza di acido folico, molto adatto a non far perdere colpi al cervello, tenendo attiva l’attenzione. Con gli spinaci torniamo invece a parlare dell’importanza degli antiossidanti, come la luteina che protegge dal declino cognitivo.
Tornando a sapori graditi alla maggior parte delle persone, troviamo le noci e i mirtilli. Se questi ultimi favoriscono un’azione antinfiammatoria che contrasta l’invecchiamento mentale, le noci portano benefici attraverso Omega 3, Omega 6, e vitamine E e B6.
Per concludere citiamo un co-enzima ed un estratto, che hanno effetti molto positivi sul cervello e di conseguenza sulla memoria: la colina e la curcumina. La prima è utile per mantenere integra la struttura cellulare e del sistema nervoso. La troviamo infatti in caffè, cioccolato, ma anche nelle uova. La curcumina invece si estrae dalla curcuma e produce un potente aiuto contro l’insorgere dell’Alzheimer.
Sapete altri cibi che ci possono aiutare?