La nostra era passerà alla storia come quella più tecnologica, o meglio ancora quella che ha inserito un cambio di marcia nel progresso. Ma questa accelerazione repentina ha creato certamente dei contraccolpi alle ultime generazioni, le quali hanno dovuto affrontare cambiamenti comportamentali e di vita che solitamente impiegavano secoli.
Uno dei disagi che maggiormente vengono lamentati sono quelli dovuti alle difficoltà di concentrazione. Ecco perché abbiamo pensato di approfondire questo aspetto. Ci aiutiamo con un articolo apparso su Focus, cogliendone i 10 argomenti che più ci sembrano interessanti.
10° posto: Rinunciare al Multitasking.
La frenesia del nostro sistema spesso ci impone di fare più cose contemporaneamente. Uno studio dell’Università di Stanford ha dimostrato invece che chi fa meno cose nello stesso momento riesce a concentrarsi molto meglio.
9° posto: Fare moto.
Può sembrare strano ma una ricerca dell’Università di Harvard ha dimostrato che chi fa più moto e si tiene in allenamento ha meno difficoltà nella concentrazione.
8° posto: Fare una lista delle cose da fare.
Scrivere l’elenco delle cose da fare libera la mente dall’apprensione di tenerle a mente. È confermato inoltre da uno studio che dice come si ricordano maggiormente le cose lasciate a metà che quelle da iniziare (Effetto Zeigarnik).
7° posto: Bere caffè, ma in giusta misura.
Bere un caffè, nelle ore giuste e nella giusta misura ci aiutare a restare attenti. Ma attenzione: esagerare crea l’effetto contrario.
6° posto: Concedersi piccoli break.
Interrompere di tanto in tanto il nostro lavoro o lo studio, concedendoci una breve pausa rilassante ci farà ripartire con maggior sprint e buona lena.
5° posto: Non portare lavoro a casa.
Esagerare nel sottoporci a tour de force o a impegni prolungati oltre al dovuto è sicuramente deleterio in quanto stancante e poco proficuo dal punto di vista della resa e dell’attenzione.
4° posto: Evitare i rumori.
Cercare un posto tranquillo o evitare comunque i rumori, che stimolano il cortisolo, noto come “ormone dello stress”, facilita la concentrazione. Ben venga anche l’utilizzo di tappi nelle orecchie.
3° posto: Imporsi orari prefissati
Organizzarsi programmando determinati orari per i propri impegni è anche un ottimo metodo per ottenere una buona concentrazione nei momenti in cui ci serve.
2° posto: Guardare lontano.
Sì, avete letto bene. Abituarsi a restare per brevi periodi a scrutare l’orizzonte o obiettivi lontani aiuta molto le nostre capacità cognitive. Siamo troppo abituati a stare davanti a un computer o alla scrivania, oppure a contatto adiacente ai nostri impegni, e abbiamo bisogno di spaziare lo sguardo.
1° posto: Meditare e annoiarsi.
È provato che fare un’unica attività rilassante, anche se noiosa, o ancor meglio meditare, crea un effetto benefico per la nostra mente.