Oggi vogliamo parlare della differenza tra il nasello e il merluzzo per toglierci ogni dubbio su questi pesci che spesso mangiamo e che, quindi, possiamo trovare nelle nostre cucine. Lo facciamo grazie al sito Supereva.
Questi due pesci possono sembrare molto simili tra di loro, ma in effetti c’è una differenza che si può capire facilmente spiegando bene le loro caratteristiche e di cosa si trattano. Ci sono, dunque, numerosi elementi che ci possono aiutare a distinguere l’uno dall’altro.
Prima di iniziare è opportuno sottolineare come entrambe le specie appartengono all’ordine dei Gadiformi, ma famiglie diverse. Quando parliamo di merluzzo viene indicato quello comune di colore bianco e quello del Pacifico, inclusi tutti e due nel genere Gadus, mentre il nasello fa parte del genere Merluccius.

Allora, qual è la differenza tra i due? Il merluzzo ama le acque fredde del nord America e nord Europa, mentre il nasello nel Mar Mediterraneo. Inoltre, quest’ultimo vive su fondali sabbiosi e il corpo ha una forma allungata e stretta con la mascella inferiore più lunga di quella superiore. Sul dorso (di colore grigio tendente al nero) ci sono due pinne: una alta e stretta e l’altra allungata. Può raggiungere 140 centimetri di lunghezza e 15 chilogrammi di peso.

Il merluzzo ha il corpo allungato con la testa grande e con ben tre pinne dorsali. Il colore del dorso varia del marrone al grigio verdastro. Può raggiungere due metri di lunghezza e 96 chilogrammi di peso. Mangia principalmente le aringhe e si riproduce in inverno.
Come abbiamo visto si può distinguere facilmente il merluzzo dal nasello e per farlo basta seguire questi punti brevi che abbiamo trattato.
Il nasello e il merluzzo non sono proprio la stessa cosa! Sapete altre differenze tra questi due pesci a dir poco straordinari?