Oggi vorremmo affrontare un problema che si può creare in ognuno di noi per quanto riguarda la differenza che ci può stare tra uno psicologo e uno psichiatra. Le informazioni riguardo all’argomento le ho prese sul sito Psicoterapiabrevebari.
Allora, prima di iniziare ad immergerci nel discorso vorrei invitarvi ad approfondire altre differenze scientifiche di cui ho già parlato prima. Mi sto riferendo in questo caso a quelle tra ictus e ischemia e tumore e cancro.
Ora quindi è giunto il momento di iniziare a vedere in modo del tutto semplice cosa sono lo psicologo e lo psichiatra e quali differenze ci sono tra di loro.
Lo psicologo
Iniziamo subito sottolineando cos’è lo psicologo. Si tratta di una figura che ha la facoltà di usare strumenti conoscitivi, come il colloquio psicologico, di diagnosi e di intervento, come i test psicologici. Effettua progetti per la prevenzione, per le attività di riabilitazione e di sostegno, in ambito psicologico. Non può prescrivere farmaci.
Per diventare psicologi occorre una laurea in Psicologia di 5 anni ed è fondamentale iscriversi all’Albo degli Psicologi.
Lo psichiatra
Cos’è, invece lo psichiatra? Si tratta di una figura medica con la laurea in Medicina e Chirurgia con la specializzazione in Psichiatria. Si occupa di patologie mentali, come la schizofrenia, di disturbi dell’umore e della personalità.
Lo psichiatra focalizza la sua attenzione principalmente sulla disfunzione fisiologica del sistema nervoso centrale e che porta alla nascita degli squilibri mentali. I suoi interventi sono orientati alla prevenzione e riabilitazione della salute mentale, intervenendo con terapie farmacologiche.
Arrivati a questo punto sapremo sicuramente distinguere uno psicologo da uno psichiatra dopo la lettura di questo post e speriamo di esserci spiegati in modo semplice.
Capire la differenza scientifica tra i vari termini è importante per affrontare ogni tipologia di discorso.
Siete a conoscenza di altre differenze tra lo psicologo e lo psichiatra?
