Potrebbe essere un’arma a doppio taglio la scoperta nel migliore amico dell’uomo, come riportato da uno studio pubblicato su Current Biology e da Focus, di una memoria episodica simile a quella dell’uomo, laddove per memoria episodica si intende la capacità di ricordare eventi passati.
Un esperimento condotto dal MTA-ELTE Comparative Ethology Research Group di Budapest dimostra come i cani riescano a rievocare e ripetere un’azione che hanno visto fare all’uomo anche a distanza di un’ora, nonostante non gli sia stato espressamente richiesto di ricordarla.
Tale studio è stato molto complesso poiché tecnicamente non possiamo chiedere ad un cane cosa ricordi, al massimo possiamo pretendere da un cane addestrato che sappia ripetere un’azione se ricorda il premio associato alla stessa.
Quindi, i ricercatori hanno diviso l’esperimento in due fasi: prima hanno compiuto delle azioni semplici e addestrato i cani a ripeterle e poi li hanno abituati a guardare azioni umane facendoli sedere senza chiedergli di ripeterle. Poi, inaspettatamente per i cani, i ricercatori chiedevano di ripetere l’azione e sorprendentemente i cani hanno dimostrato di ricordarsi quell’azione! Tuttavia con il tempo la memoria dell’azione richiesta diminuiva.
Questa scoperta oltre ad essere sorprendente e a renderci consapevoli di prestare più attenzione alle nostre azioni, da lo spunto su test su altri animali.