Con il suo potente e maestoso ruggito e con la folta criniera, il leone sembra essere il capo indiscusso della savana sudafricana: il capo dei capi. Non sono solo questi due elementi a contraddistinguere la superiorità di questo carnivoro, ma anche la potente massa corporea e denti da paura.
Il leone, Panthera leo (tutti i nomi in corsivo e latino, con la prima lettera maiuscola e la seconda minuscola, indicano il nome scientifico di una specie), è un Mammifero: corpo rivestito e protetto da peli, che lo isolano termicamente, e femmina provvista di ghiandole mammarie per la produzione di latte utilizzato per nutrire i piccoli.
Il maschio si distingue dalla femmina per la presenza della notissima criniera sul capo. Il leone è un animale carnivoro: le sue prede predilette sono altri mammiferi (zebre, gnu, bufali). Distribuito solamente in Africa, a sud del deserto del Sahara.
Animale estremamente sociale: il gruppo è formato da un maschio che si riproduce, più femmine con il compito importante della ricerca del cibo e i cuccioli. Talvolta il maschio può tentare di uccidere la cucciolata in modo da forzare le femmine a riprodursi nuovamente.
La caccia è compito delle femmine che sono organizzatissime: si avvicinano al branco di prede cercando di isolarne una e, una volta isolata, la spingono nelle fauci di una delle femmine che spunta all’improvviso. Non sempre questa strategia va a buon fine, ma una preda di modeste dimensioni riesce a saziare il branco intero.
Le popolazioni di leone sono in forte declino sia per il bracconaggio sia perché è ritenuto responsabile dalle tribù locali dell’uccisione del loro bestiame. Queste tribù, per vendicarsi, fanno piazza pulita.
[…] Leone […]
[…] Leone […]