Ecco. Qui di seguito propongo due concetti importanti dal punto di vista ambientale ed ecologico. L’ipotesi Gaia e il concetto di sostenibilità. Sono due discorsi fortemente correlati all’età moderna (più il secondo), in un mondo che non ne può più, che non in grado di sostenere continui stress. Molto importante è l’ipotesi Gaia: non tutti gli organismi si adattano all’ambiente fisico, ma la loro azione combinata negli ecosistemi fa sì che l’ambiente geochimica si adatti alle loro necessità biologiche. Questa ipotesi afferma che gli organismi, specialmente i microrganismi, si sono evoluti con l’ambiente fisico producendo un sistema di controllo complesso autoregolatore che mantiene condizioni favorevoli per la vita sulla Terra.
Si possono confrontare, ad esempio, i principali componenti dell’atmosfera sulla Terra, su Marte e su Venere: negli ultimi due pianeti, se c’è vita, essa non è certamente sotto controllo a causa di un’elevata presenza di anidride carbonica (più del 90%), mentre l’atmosfera terrestre non si è modificata verso condizioni idonee a sostenere la vita, ma la vita si è evoluta per adattarsi a queste condizioni.
Il concetto di sostenibilità è direttamente relazionato al concetto di capacità portante; la sostenibilità rappresenta il mantenimento del capitale naturale (beni e servizi offerti alla società umana dagli ecosistemi naturali) e delle risorse. Il termine sostenibilità è sempre più usato come una guida per lo sviluppo futuro, in vista del fatto che molto di ciò che gli uomini stanno facendo nel campo del consumo e della gestione ambientale è ovviamente insostenibile.