Faccia a faccia con la meravigliosa tigre bianca
Spread the love

La tigre, ormai, sta andando incontro ad una quasi certa estinzione. La popolazione sta declinando velocemente. Vediamo di illustrare le cause di questo declino e di presentare questo stupendo felino asiatico. Si, asiatico. La sua distribuzione è asiatica. Mi piace ripeterlo perchè tanti sono convinti che sia presente in Africa: non è assolutamente vero!

I progenitori delle attuali tigri risalgono a circa 60 milioni di anni fa: periodo dell’estinzione dei dinosauri. Questa estinzione è caduta come la manna dal cielo: da ora in avanti, si differenzieranno abbastanza velocemente perché all’apice della catena alimentare.

Attualmente esistono 5 sottospecie di tigre:

Panthera tigris tigris, tigre del Bengala

– Panthera tigris corbetti, tigre indocinese

– Panthera tigris amoyensis, tigre cinese

– Panthera tigris sumatrae, tigre di Sumatra

– Panthera tigris altaica, tigre siberiana

Tra i grossi predatori, la tigre è sicuramente una delle specie più minaccciate al mondo: sono rimasti 7000 individui circa. Le cause che hanno portato le popolazioni  verso un marcato declino possono essere riconducibili al bracconaggio e alla riduzione del loro habitat naturale.

Perché attaccano l’uomo? La riduzione di habitat porta naturalmente ad una riduzione di prede naturali: per bilanciare questa perdita sostanziale devono forzatamente attaccare l’uomo. Ma c’è un’altra ipotesi: quando vengono osservate nel momento di attaccare il bestiame, gli uomini cercano di colpirle e loro reagiscono attaccando il villaggio.

Non è assolutamente vero che “solo” la tigre siberiana è bianca. La varietà di questo colore è presente anche nella tigre del Bengala.

Please follow and like us:
Pin Share

Di aletave

Dottore in Scienze Naturali, copywriter e blogger.

2 pensiero su “La tigre: un felino in declino”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *