Da sempre perturbazioni e precipitazioni incombono sul nostro pianeta modificandone la superficie. Sconvolgendo il nostro modo di vivere sociale. E da sempre, l’uomo non ha mai tentato di far nulla per cercare di evitarne le conseguenze. Nell’epoca moderna la situazione è peggiorata mostrando un pieno menefreghismo.
Lo sconvolgimento dei corsi fluviali provoca abbastanza danni all’ambiente circostante e alla sicurezza dell’uomo. Ma da dove scaturisce tanta devastazione? Si può cercare di fare qualcosa? L’esondazione di un fiume devasta tutto ciò che trova sul suo percorso: vegetazione, oggetti di vario tipo… La rottura degli argini un fiume potrebbe essere evitata? Decisamente sì. In primo luogo, non si dovrebbe forzare il letto di un fiume rettificandolo perché potrebbe aumentare la forza della corrente ed essere potenzialmente più devastante. In secondo luogo, non eliminare la vegetazione ripariale, cioè quella distribuita ai lati del fiume, perché, in qualche modo, riesce ad attenuare la forza della corrente dissipandone l’energia.
Fortificare gli argini è una pessima idea (se non fatti bene).