Le murene sono animali marini estremamente misteriosi. Vivono per la maggior parte del loro tempo in piccole grotte o in anfratti situati negli scogli oppure sotto pietre e rocce.
Le murene sono pesci ossei, dotati di apparato scheletrico costituito da matrice ossea, e differenti dai pesci cartilaginei (squali, mante, razze, torpedini, trigoni), i quali possiedono uno scheletro essenzialmente cartilagineo, che lo rende più idrodinamico.
Le murene sono Anguilliformi caratterizzati da un corpo allungato con la pinna dorsale unita a quella caudale per formare una specie di frangia unica. Non bisogna confondere le murene con il grongo: quest’ultimo presenta vere e proprie pinne pettorali, assenti nella murena, che è più colorata rispetto al grongo.
La murena più comune del Mar Mediterraneo – presente nell’Acquario di Cattolica – è la Murena helena. Si alimenta soprattutto di notte e le sue prede preferite sono polpi e seppie. Non è assolutamente vero che il morso di questa murena è velenoso: al massimo causa forti dolori.
Oltre alla murena comune, nell’Acquario di Cattolica sono presenti altre specie di murene.
La murena verde ha una colorazione verdastra, è solitaria e il suo morso è estremamente doloroso. L’altra murena presente nelle vasche è la murena tessellata, una specie poco aggressiva che può raggiungere più di un metro di lunghezza.
Non sono graziose?