Conosci meglio la passera scopaiola
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Tempo fa ho scatenato un putiferio quando sulla mia bacheca di facebook ho scritto un post: il mio animale preferito è la passera scopaiola. Tutti quanti a commentare che sono un maiale, un pervertito. Ora vi spiego meglio chi è in realtà la passera scopaiola.

La passera scopaiola è il nome comune che identifica una specie di uccello, la Prunella modularis, un volatile di piccole dimensioni appartenente all’ordine degli uccelli Passeriformi, caratterizzati dal corpo di piccole dimensioni, becco piccolo, ali abbastanza corte. Questo raggruppamento include la maggior parte delle specie di uccelli viventi.

Tanto per essere chiari, i Passeriformes comprendono, fra gli altri, uccelli molto conosciuti, quali il passero domestico, il fringuello, il pettirosso, ecc… I passeriformi sono i volatili più diffusi al mondo perché dotati di una enorme capacità di adattamento ai differenti habitat dovuta alle dimensioni ridotte.

passera scopaiola

La passera scopaiola viene identificata con questo nome comune non per ciò che potreste pensare. Il nome comune deriva dal fatto che, questa specie, quando cammina sul terreno lo fa “strisciando o scopando” la coda sul terreno. Tutto qui: non vi allarmate, non è un nome pornografico o pervertito o quant’altro.

Un’altra curiosità sulla passera scopaiola: la femmina si accoppia con più maschi. Dopo che si riproduce con il primo (questo eiacula i suoi spermatozoi all’interno dell’apertura genitale femminile), ne arriva un secondo che picchietta col becco sulla cloaca (vagina) femminile inducendo la femmina a rilasciare il precedente eiaculato. Così facendo il secondo partner sessuale si assicura l’accoppiamento.

Questo comportamento riproduttivo non si osserva solo nella passera scopaiola: esistono tante specie di uccelli che realizzano rapporti sessuali con molteplici partner.

L’immagine sopra è stata condivisa da Enrico Altavilla.

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Di aletave

Dottore in Scienze Naturali, copywriter e blogger presso Search On Media Group. Fondatore di questo blog.

2 pensiero su “La passera scopaiola: un nome, un perché”
    1. Buongiorno Marcello,
      sono l’amministratore del blog.
      Grazie mille sia per le info sulla tartaruga (già inserite) che per i complimenti. Ho appena visitato il tuo sito e devo dire che mi piace tanto. Complimenti anche a te.
      Buona giornata e buon lavoro.

      Alessio

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