Bella domanda. Lo squalo bianco è diffuso in tutti i mari temperati (temperatura dell’acqua tra circa 10 e 20 gradi Celsius) del mondo. Presente anche nel Mar Mediterraneo, ma osservarlo è difficile, è proprio raro. Perché è così difficile osservare uno squalo bianco nel nostro mare?
Risulta interessante inserire il fattore “disponibilità di prede”.Quali sono le prede preferite dello squalo bianco? I pinnipedi marini, ovvero otarie e foche, ricche di grasso che contiene una enorme quantità di energia per il fabbisogno giornaliero di un individuo adulto: foche e otarie frequentano le coste, dove stabiliscono anche grandi colonie.
In queste colonie passano gran parte della loro vita, accudendo i loro piccoli e allontanandosi dalla colonia nel momento in cui devono andare a caccia in mare aperto: è in questo momento che lo squalo bianco effettua gli attacchi, in prossimità delle coste e rendendosi visibile. Sto parlando della situazione negli altri mari.
Nel Mar Mediterraneo non sono presenti pinnipedi (solamente una specie) e lo squalo bianco va a caccia di altri pesci, i quali non stabiliscono colonie lungo le coste, ma passano il loro tempo in mare aperto: per questo semplice motivo gli avvistamenti di squalo bianco sono estremamente rari nel Mar Mediterraneo.
Un dato è certo: non solo lo squalo bianco, ma anche altre specie presenti nel Mediterraneo, sta andando incontro al declino delle loro popolazioni come conseguenza della pesca indiscriminata e del finning, taglio netto delle pinne di squalo che vengono utilizzate come ingrediente principale nella zuppa di pinne di squalo.
[…] Sicuramente non rientra lo squalo bianco in quanto è raro avvistarlo nel nostro mare. Ho già dedicato un post sulle motivazioni delle difficoltà di osservazione del Carcharodon carcharias. Nella foto: […]