Si restringe il campo di ricerca della zona in cui potrebbe esistere
Esiste un nono pianeta del sistema solare? Gli scienziati non sono ancora in grado di dare una risposta.
Da quando, nel 2006, Plutone è stato declassato dall’Unione Astronomica Internazionale a «pianeta nano», il numero dei pianeti del nostro sistema stellare è sceso a otto, ma la comunità di astronomi e astrofisici non ha mai smesso di cercarne un «sostituto».
I ricercatori hanno fatto numerosi progressi scandagliando il cielo con differenti mezzi, e, secondo quanto ha dichiarato l’astronomo, blogger e divulgatore scientifico Phil Plait, hanno escluso ben il 78% delle location in cui questo presunto pianeta potrebbe esistere.
L’indagine copre attualmente 3/4 dell’intero firmamento visibile attraverso il telescopio posto in cima a Haleakalā, il vulcano a scudo di Maui alle Isole Hawaii, e si concentra sulla ricerca di oggetti in movimento che rispondano a quello previsto dall’ipotetico pianeta. Per ora, però, il successo non è arrivato.
Perché questa ricerca?
Nel 2000, Plait e altri astronomi avevano pubblicato uno studio che mostrava la possibilità dell’esistenza di un pianeta in orbita attorno alla stella HD 163296, distante più di 10 volte rispetto a quella di Saturno dal Sole. La notizia fece scalpore in quanto i modelli dell’epoca non ipotizzavano la possibilità di una distanza così elevata.
In seguito, invece, furono scoperti pianeti attorno a quella stella, ma ciò che risulta particolare è che questi oggetti trans-nettuniani avrebbero orbite approssimativamente allineate, suggerendo la risposta a forze non casuali.
Plait ha aggiunto: «Come scienziato non posso dire in un modo o nell’altro. Ma come essere umano ammetterò prontamente che voglio che sia là fuori. Un altro pianeta nel sistema solare! … Farebbe avanzare la nostra comprensione di come il sistema solare si è formato e si è evoluto».
La notizia è stata riportata su ScientificAmerican.com
Foto da Wikipedia