La puzzola è un mammifero davvero curioso che ho scoperto sul sito internet che è noto come inaturalist che è una piattaforma decisamente conosciuta molto che uso perché c’è tanto da scrivere su questo posto online.
Classificazione
Inizio subito dalla classificazione della puzzola conosciuta come un mammifero in cui la femmina possiede delle ghiandole mammarie che usa per allattare la prole affamata, ha una colonna vertebrale che la include nei vertebrati che sono animali decisamente noti e famosi che sono differenti da quelli senza notocorda e che sono definiti invertebrati, riesce a mantenere costante la temperatura corporea quando quella ambientale varia che sono differenti da coloro che non riescono a farlo e scientificamente parlando è nota come Mustela putorius.
Diffusione
Una caratteristica notevole della puzzola è la grande varietà di habitat in cui può prosperare: infatti la si trova dalle coste marine fin sulle montagne e vive altrettanto a suo agio tra le dune sabbiose o sulle rupi a picco sul mare, così come nelle praterie o nelle gole boscose. Tuttavia predilige le aree umide, come le rive di fiumi e pozze o comunque zone in prossimità di fonti d’acqua.
Aspetto
Il suo aspetto è da verificare per quanto riguarda le dimensioni della puzzola posso dire come arriva a misurare 60 centimetri di lunghezza di cui 20 spettano alla coda con un peso superiore ad un chilogrammo.
Alimentazione
Il suo regime alimentare varia notevolmente e la puzzola è prettamente carnivora e preferisce mangiare solitamente ratti, topi e conigli che adora andare a cacciare che se la vede piuttosto bene.
Riproduzione
La puzzola si riproduce in natura con una fase del corteggiamento avviene tra i due partner sessuali spettacolare che è intrapresa bene e come la maggior parte dei mammiferi lo fa in modo che il maschio inserisce il suo organo sessuale nell’apertura cloacale della femmina che dopo un breve di gestazione mette al mondo la prole che è da ammirare.
La natura ha messo al mondo questi animali davvero spettacolari che sono da ammirare per la loro pacata bellezza che si vede bene.
