La concentrazione di anidride carbonica in atmosfera ha superato le 400 parti per milione: non accadeva da 3 milioni di anni ! A riferirlo è Greenpeace citando l’ultima rivelazione della Noaa (National Oceanic and Atmosferic Administration) degli Stati Uniti d’America. Un dato veramente allarmante.
I più alti livelli di anidride carbonica si registrarono, secondo gli esperti, tra 3 e 5 milioni di anni fa, quando la temperatura media globale era di 4 gradi più alta di oggi e le regioni polari più calde di 10 gradi centigradi rispetto ad ora.
Secondo Greenpeace:
“La nostra dipendenza dalle fonti fossili ci ha condotti oltre l’ennesima soglia di distruzione del clima. Ciò che siamo purtroppo riusciti a fare in poco più di un secolo aveva richiesto alla natura, in altre ere, migliaia di anni. Tuttavia, gli imprenditori delle fonti fossili e i governi che garantiscono le loro fortune economiche, continuano a progettare un futuro di energie sporche – prosegue Boraschi – spingendo il cambiamento climatico verso un punto di non ritorno. E questo nonostante l’alternativa per una vera rivoluzione energetica esista, oggi, e sia concreta e praticabile: è nelle fonti rinnovabili e nell’efficienza energetica”.
Anidride carbonica raggiunge nell’atmosfera 400/1000000 record negativo da 400.000 anni. Nessun successo contro effetto serra riscaldamento
— Gianni Riotta (@riotta) 11 maggio 2013
#Ambiente – #CO2: raggiunta quota 400, record da 3 milioni di annicorriere.it/ambiente/13_ma…
— CorrieredellaSera (@Corriereit) 10 maggio 2013