Ricostruito il Pleurocystes, antenato delle moderne stelle marine
Non c’è da temere: non siamo a livelli di «Jurassic Park», ma senza dubbio l’impresa di un team di ingegneri e paleontologi è altamente suggestiva.
È stato infatti costruito un robot che riproduce e ripete le movenze del Pleurocystes, un invertebrato marino vissuto circa 450 milioni di anni fa. Si tratta di un echinoderme, ovvero quel gruppo animale che comprende, fra gli altri, stelle marine, ricci di mare e cetrioli di mare.
Il Pleurocystes ricopre una particolare importanza nella ricerca in quanto appartiene ad uno di quei gruppi che per primi sono stati in grado di muoversi e spostarsi liberamente.
La ricostruzione, secondo quanto riporta Scientific American, la quale ha dedicato anche un articolo specifico all’argomento, aiuterebbe a comprendere come questa specie e le sue simili si siano evolute e abbiano potuto spostarsi nell’antico fondale oceanico.
Il risultato è altresì rilevante in quanto può facilmente stimolare altre innovazioni ingegneristiche. Il paleontologo Imran Rahman, il quale studia le origini evolutive degli animali presso il Museo di storia naturale a Londra, che non è stato coinvolto nella ricerca, riferendosi alla possibilità di comprendere come si muovevano e nutrivano queste antiche specie, ha definito la realizzazione «un modo davvero, davvero entusiasmante di affrontare una di queste domande di lunga data».
Foto da Wikipedia