Da sempre sono convinto dell’esistenza di pianeti simili alla Terra. Oggi ne ho avuto la conferma: alcuni scienziati hanno portato alla luce la scoperta di pianeti simili al nostro. Per quanto mi riguarda è una cosa sensazionale perché mette in evidenza un fatto importante e interessante.
Di quale fatto sto parlando? Se esistono miliardi di pianeti simili alla Terra, ciò sta a significare che esistono miliardi di corpi celesti abitabili e che presentano forme di vita, diversa dalla nostra, naturalmente. Differente perché, molto probabilmente, le condizioni che potrebbero ospitare organismi viventi sono diverse da quelle che riscontriamo sul nostro pianeta.
Questi miliardi di nuovi pianeti scoperti sono tutti presenti e facenti parte della Via Lattea, la nostra galassia. La galassia è un “insieme di stelle”: attorno ad ognuna orbitano dei corpi celesti che costituiscono un sistema stellare.
Un pianeta è un qualsiasi corpo del sistema solare che ha la massa superiore alla massa totale di tutti gli altri corpi situati in un’orbita simile. Praticamente, la sua massa deve essere maggiore della somma delle masse di altri corpi (per esempio asteroidi) che orbitano attorno al pianeta.
Da tempo porto avanti questa teoria: esistendo miliardi di stelle, ci sono miliardi di pianeti che orbitano attorno a queste (miliardi di sistemi stellari) e, conseguentemente, sarà possibile l’esistenza di corpi celesti che presentano condizioni favorevoli allo sviluppo e alla evoluzione di forme di vita (anche differenti dalla nostra).
La forma di vita extraterrestre o aliena che concepisco io è questa: individui soprattutto unicellulari (batteri, per esempio) e non escludo l’esistenza di specie complesse (non forzatamente simili a noi esseri umani), che sono lontanamente somiglianti alle rappresentazioni nei film.
Pensi che esistano altre forme di vita?
sono daccordo su tutto , ti quoto quasi pienamente 🙂
l’unica cosa in cui lo sono un po meno è : perchè le altre forma di vita devono essere per forza unicellulari????
esistono miliardi di sistemi stellari, quindi miliardi di pianeti, ognuno con la sua evoluzione.
se nel pianeta x ci sono forme di vita unicellulari, non p detot che nel pianeta y l’evoluzione sia ad uno stadio di avanzata civiltà simile alla nostra, ovviamente con le dovute differeze morfologiche e altro, e nel pianeta xy magari ci sarà una popolazione ancora ad uno stadio semibarbarico e in altri ancora ci sono popolazioni piu avanti di milioni di anni rispetto a noi .
quando il nostro sistema stellare sarà estinto un altro sorgerà a qualche migliaio di anni luce da noi.
l’evoluzione darwiniana è estensibile a tutti i sistemi stellari dell’universo “conosciuto”, ognuno ha la sua storia , del resto cos’è l’evoluzione della vita rispetto all’eternità .. 😉
chiaramente non volevo assolutamente essere polemico, mi scuso anticipatamente se è sembrato cosi 🙂
sei stato chiaro tranquillo 🙂
Qualcuno, sarebbe capace di prospettare, raffigurare , rappresentare anche in via ipotetica o fantastica o…artistica, un concetto inafferrabile, quale potrebbe essere quello dei “CONFINI” DELL’UNIVERSO? Il virgolettato sta a significare la traslazione di un concetto ASSOLUTO nel perimetro di quello
RELATIVO. Dunque??????
Hai ragione 😉