Una notizia presa dal National Geographic italiano parla della scoperta di un pianeta simile al nostro. La scoperta è marcata NASA Ottima scoperta, direi, che apre una nuova frontiera nell’astronomia.
Il pianeta scoperto, chiamato Kepler-22b, dista dal pianeta Terra circa 600 anni luce: la distanza Terra-Sole, per dare un’idea, è di 1 anno luce. Sicuramente nessuno sa la definizione di anno luce e la sua quantificazione. Un anno luce è la distanza che percorre la luce solare nel percorso Sole-Terra: dunque, un anno luce è la distanza tra il nostro pianeta e la nostra stella, che è pari a circa 150 milioni di Km (chilometri).
Facciamo un discorso logico: se il pianeta scoperto ha caratteristiche simili o uguali alla Terra, allora è anche possibile o sicuro che ci siano forme di vita, non forzatamente simili a quelle presenti sul nostro pianeta.
Scusate, ma se ogni sistema planetario ruota attorno ad una stella e se ciascuna di queste ospite un insieme di pianeti, ecco che mi viene logico credere all’esistenza di altre forme di vita. Le stelle sono miliardi, come lo sono i pianeti. Morale della favola: è molto probabile che esistano forme di vita extraterrestri.