ribes cosa sapereEcco cosa sapere sul ribes.
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Il ribes costituisce per certi versi un’eccezione nel mondo della botanica. A partire già dal suo nome che non deriva dal greco o latino come spesso avviene nelle classificazioni. E se lo immaginiamo solo rosso sbagliamo. In realtà, può essere anche nero o bianco. Traiamo lo spunto da Best5.it, che ha trattato l’argomento per offrirvi 5 curiosità su questo gradevole frutto.

5. Una bomba di vitamine a basse calorie

ribes e vitamine

Il ribes è una vera e propria miniera di vitamina e di antiossidanti, che sono utilissimi come efficaci anti-ossidanti. Ma è anche un ottimo purificante. Contiene, inoltre, antocianine, avonoidi, potassio, ferro. Calorie? Solo 33 ogni 100 gr. Non a caso è stato inserito nella lista dei super-alimenti e l’università di Lodz lo consiglia per le diete dimagranti.

4. Un toccasana

benefici del ribes

Sono molte le qualità attribuite al ribes. Per esempio il suo contenuto di tannini allevia i disagi e cura la diarrea. Quello rosso è consigliato per combattere anemia e spossatezza. Il suo effetto diuretico e la Vitamina C lo fanno buon alleato contro le smagliature.

3. Amico dell’uomo dal tempo dei romani

ribes e i Romani

Anche i romani conoscevano i benefici del ribes. Usavano decotti di foglie di ribes per cicatrizzare le ferite, per guarire le infiammazioni della gola e per combattere la stitichezza. La qualità che prediligevano era quella nera (Ribes nigrum), che era apprezzata anche per scacciare gli “umori neri”.

2. La guida all’acquisto

acquistare ribes

Il ribes si trova in commercio tutto l’anno, ma per avere il massimo dei benefici dovremmo aspettare quello che matura al Sole in modo naturale. Ecco che il ribes rosso va acquistato da maggio a agosto, e solo in luglio e agosto per il più tardivo ribes nero. Quello bianco, detto anche uva spina, è ormai difficilissimo da trovare. È bene scegliere quelli dai colori più brillanti, che mostrano un buon contenuto di anti-ossidanti.

1. Come si assume

Come si assume il ribes

È buona abitudine assumere il ribes come frutto fuori pasto. Molti lo trasformano in una gradevole bevanda. Si frullano 100 gr di ribes per ogni litro d’acqua. Oppure si può far bollire per 5/10 minuti una tazza di ribes insieme a un cucchiaino di zucchero integrale. Un cucchiaino al mattino di questo decotto è utilissimo per regolare l’intestino. Buona idea è anche aggiungere il ribes all’insalata.

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Di aletave

Dottore in Scienze Naturali, copywriter e blogger. Fondatore di questo blog.

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