Fastidioso per grandi e piccini, il singhiozzo deriva da un’alterazione del nervo frenico, che controlla il diaframma: quando il nervo si altera, il diaframma si contrae involontariamente, ed ecco il singhiozzo.
Cosa fare quando non passa da solo? Da Scienze fanpage ecco alcuni interessanti rimedi:
- Schiacciare il lobo delle orecchie: scrollarli delicatamente, in questo modo si stimolano alcune terminazioni nervose coinvolte nel singhiozzo, che quindi lo bloccano;
- Masticare una fetta di limone o bere un po’ di succo: secondo i ricercatori, l’agrume stimola il nervo vago e il diaframma si rilassa;
- Portare le ginocchia al petto: la compressione sul diaframma disturba le contrazioni del nervo frenico e blocca il singhiozzo;
- Respirare in un sacchetto: riduce il livello di CO2 nel sangue ed aiuta a rilassarsi (ottimo rimedio anche per gli attacchi d’ansia);
- Un cucchiaio di miele sotto la lingua, per la gioia dei più golosi: l’immediata sensazione di dolcezza arriva al cervello, da qui allo stomaco, con conseguente riduzione della pressione sul diaframma.