Gli appassionati di astronomia potrebbero trovare banale questo articolo, ma chi volesse approfondire maggiormente la disciplina che studia il cosmo potrà trovare indicazioni interessanti. Traiamo spunto dalla rivista Focus.it che ha voluto specificare il significato di “Anno luce”.
Quanto misura un anno luce?
Messa in termini semplici, l’anno luce è la distanza che la luce percorre in un anno, viaggiando alla velocità di 300.000 km al secondo. Tradotta in termini convenzionali di distanza, l’anno luce equivale a 9.460.730.472.581 chilometri, ovvero più di 9.460 miliardi di km.
Se ci chiediamo se possiamo raggiungere questa velocità, la risposta è semplice: no!
Consideriamo che la Terra viaggia ad una velocità di 40.000 km all’ora e che siamo in grado di lanciare una navicella ad un massimo di 80.000 km/h, ne deriva che nella migliore delle ipotesi i nostri astronauti potrebbero percorrere un anno luce ogni 13.500 anni.
È, comunque, interessante notare che negli ultimi anni la capacità umana di percorrere un anno luce è dimezzata.
UA e Parsec
Ma l’anno luce non è la sola unità di misura utilizzata dagli astronomi. Quando si devono calcolare distanze più brevi viene utilizzata l’Unita Astronomica, ovvero la distanza media che separa la Terra dal Sole. Per esempio 10 unità astronomiche corrispondono a 10 volte la distanza Terra-Sole.
Se, invece, si parla di distanze interstellari o intergalattiche è più comodo usare il Parsec. Si tratta della contrazione dei termini “parallasse secondo”. Corrisponde alla distanza dalla quale un osservatore vedrebbe il raggio medio dell’orbita terrestre (1 unità astronomica) sotto un angolo di 1 secondo d’arco. Più semplicemente equivale a 3,26 anni luce.
Vediamo ora insieme qualche equivalenza tra queste distanze:
1 UA = 149.597.870 chilometri = distanza Terra-Sole
1 anno luce = 63.067 UA = 9.460.000.000.000 di chilometri circa
1 parsec = 3,26 anni luce = 205.597 UA = 30.840.000.000.000 di chilometri.
Da sottolineare che quando la precisione non è fondamentale l’UA (Unità Astronomica) si arrotonda a 150 milioni di chilometri.
Riguardo, poi, la possibilità di avvicinarsi a velocità prossime a quelle della luce, ci sarebbero da fare una grande quantità di considerazioni che investono il campo della fisica tradizionale, teorica e quantistica.
