Non deve essere assolutamente un incitamento ad esagerare, come d’altronde vedremo, ma pare proprio che una bella birra possa essere salutare e aiutare il nostro colesterolo buono. Lo conferma uno studio della Pennsylvania State University presentato alle American Heart Association’s Scientific Sessions 2016, che la rivista Greenme.it ha rilanciato in un suo articolo.
L’Hdl, ovvero il parametro del cosiddetto “colesterolo buono”, trarrebbe giovamento da 
una moderata assunzione di alcol, la quale ne rallenterebbe il declino. Lo confermerebbe la ricerca condotta per 6 anni in Cina su circa 80 mila adulti. Al termine dello studio è risultato che dopo il periodo monitorato tutti avevano riportato una diminuzione di Hdl, ma nei soggetti che hanno fatto un consumo moderato di alcol si è riscontrato un abbassamento minore. Tra questi, gli uomini, che hanno assunto una porzione di alcol contro la mezza delle donne, hanno preservato il loro Hdl ancora maggiormente.
Gli individui che hanno bevuto maggiori dosi di alcol non hanno ricevuto alcun beneficio neppure in termini di conservazione di colesterolo buono.
È questa una conferma che anche l’alcol in alcuni casi e in dosi minime può essere benefico per la salute, ma diviene quasi un veleno se si eccede. Un po’ come in tutte le cose…
