La sindrome premestruale crea in molti soggetti dei disturbi concreti. Vediamo insieme come mitigarne alcuni scegliendo i cibi più adatti. Da un’interessante ricerca effettuata da Activebeat.com abbiamo tratto 5 alimenti che combattono i disagi periodici delle signore.
5. Cereali integrali
Avena, orzo e grano saraceno forniscono all’organismo una dose importante di serotonina, che è il neurotrasmettitore che conferisce calma. Come tutti i carboidrati complessi, questi alimenti alleviano crampi, fame e affaticamento tipici della sindrome premestruale.
4. Legumi
Sono ricchi di carboidrati complessi anche i legumi, come i fagioli rossi, fagioli neri e fagioli bianchi. La loro funzione è di ridurre irritabilità e dolori premestruali.
3. Cioccolato
Il cioccolato, specialmente quello fondente, rilascia endorfine calmanti. Può essere utile anche per ridurre il gonfiore e la ritenzione idrica. Nessun senso di colpa, quindi, se prima o durante “quei giorni” se ne consuma qualche quadretto.
2. Yogurt
Lo yogurt beneficia della ricchezza di calcio dei latticini. Il calcio, infatti, combatte gli sbalzi d’umore, l’irritabilità e i crampi. La particolare sensibilità nel periodo premestruale sofferto da alcune donne pare possa essere ricondotto a carenze di calcio.
1. Mandorle
Chi soffre durante i giorni che precedono il ciclo di sbalzi d’umore, gonfiore e crampi dovrebbe assumere delle mandorle. Questo frutto va ingerito così come si trova estraendolo dal guscio, ovvero con la buccia. Pare che proprio nella buccia delle mandorle vi sia il maggior quantitativo di magnesio utile a prevenire o lenire questi disturbi.