Coloro che utilizzano i saponi antibatterici credendo di avere una maggior prevenzione, forse sbagliano. Abbiamo elencato i 5 motivi più significativi di riflessione su questi prodotti, di cui si è occupata anche la rivista online Activebeat.com.
5. Non hanno maggiore efficacia rispetto ad acqua e sapone
Perché pagare di più per un prodotto quando non porta benefici? Alcuni studi hanno dimostrato che l’efficacia dei prodotti anti-batterici in commercio non è superiore a quelli della normale acqua e sapone. Addirittura, secondo studi effettuati dalla FDA (Food and Drugs administration – USA), neppure i prodotti anti-microtici sarebbero più efficaci.
4. Sospetti sui componenti
La FDA ha manifestato preoccupazione per gli ingredienti chimici e antisettici contenuti nei saponi anti-batterici e si chiede se siano dannosi per la salute. In particolare, è monitorato il “Triclosan”, un additivo che potrebbe agire sugli ormoni.
3. La FDA sospetta che molti saponi anti-batterici contengano Triclosan
La FDA nutre i sospetti che ad usare il Triclosan sia addirittura il 93% dei produttori di saponi anti-batterici.
2. Eccedere con gli antimicrobici sarebbe controproducente
Sulla base di studi effettuati si pensa che abusare di antimicrobici farebbe correre il rischio di rendere resistenti alcuni batteri come Streptococcus pneumonia e alcuni ceppi ultra-resistenti di Escherichia coli.
1. Non è vero che prevengono il raffreddore
I medici contestano la pubblicità scorretta di alcuni prodotti, come i disinfettanti per mani (i quali contengono prevalentemente alcool) e i prodotti antibatterici. Non è vero che possono prevenire raffreddori e infezioni: quasi tutti sono di origine virale e non rispondono agli antibiotici.