Ci sono alcune malattie che possono essere pericolose se non curate. Tra queste abbiamo già parlato in modo particolare del diabete e di come curarlo, ma oggi vorremmo trattare la differenza tra quello di tipo 1 e 2, aiutandoci con il sito internet Diabete. Iniziamo subito, allora.
Il diabete
L’effetto principale delle alterazioni metaboliche che sono presenti nel diabete sarebbe l’iperglicemia, ovvero la presenza di troppo glucosio nel sangue.
Il diabete di tipo 1
Colpisce in prevalenza bambini e adolescenti, anche se si può manifestare ad ogni età. Inizia rapidamente e bruscamente e con variazioni stagionali e geografiche. Si tratterebbe di una malattia autoimmunitaria, ossia l’organismo distrugge una parte delle sue stesse cellule. Secondo alcuni esperti i fattori di rischio potrebbero essere la predisposizione genetica e le infezioni virali intrauterine.
Il diabete di tipo 2
Questa è la forma più comune di diabete e si sviluppa generalmente negli adulti e il rischio di crescita aumenta con l’età: si manifesta maggiormente nelle donne. Inizia più lentamente e progressivamente rispetto a quello di tipo 1. Questi sembrano essere i principali fattori di rischio: obesità, dieta sbilanciata, vita sedentaria, ipertensione, valori alti di colesterolo o trigliceridi nel sangue e familiarità.
Ecco che abbiamo parlato delle differenze tra il diabete di tipo 1 e 2. Ne conoscete altre?