Rappresenta il sogno di tutti i golosi ma anche di coloro che apprezzano i piaceri della buona tavola. Quante volte abbiamo sognato di non avere limiti e poter mangiare ciò che ci piace. Vediamo insieme, prendendo spunto da un articolo apparso su Curiositaeperche, come dimagrire mangiando (sano).
Non è vero che per dimagrire dobbiamo rinunciare drasticamente a tutto ciò che ci piacerebbe mangiare, assumendo invece alimenti che ci rendono tristi e non ci soddisfano.
La scienza ci insegna che il nostro organismo ha comunque bisogno di certe sostanze nutritive e ne necessita in una quantità che sia sufficiente per il funzionamento di organi, muscoli e delle loro varie funzioni. Scendere al di sotto di una certa soglia, come anche eliminare totalmente alcuni alimenti, invece di far bene, crea dei problemi di salute.
Ovviamente in una dieta, nessuno meglio che un buon dietologo e nutrizionista potrebbe consigliare meglio, ma esistono alcune regole di base attenendosi alle quali si può iniziare a provare a dimagrire seguendo una sana e adeguata alimentazione.
Iniziamo dalla colazione. Dobbiamo sapere che l’organismo ha bisogno di assumere di primo mattino il 20% delle calorie necessarie per la giornata. Se a colazione escludiamo i cibi “spazzatura”, ovvero quelle cose sfiziose ma deleterie per la dieta, spesso racchiuse in cellophane, e limitiamo il consumo di sostanze zuccherose, facciamo già un gran passo avanti.
Bere molto. Questo è un consiglio ricorrente, ma attenzione: non fa bene bere i circa 2 litri d’acqua

consigliati al giorno, assumendone grandi quantità tutte in una volta. L’ideale sarebbe distribuirla in circa 7/8 volte con piccole dosi, aggiungendo alle quantità che si assumono durante pranzo e cena.
Un altro accorgimento importante è quello di consumare tanti piccoli pasti, e non concentrarci in modo esagerato come quantità nei pasti del mezzogiorno e della sera. Alternare ai “grandi” pasti dei piccoli spuntini di frutta o succhi a metà mattina e metà pomeriggio garantisce un corretto funzionamento della “macchina-corpo” e attenua la fame da lupo che ci potrebbe cogliere.
Anche seguendo soltanto questi pochi e semplici suggerimenti, evitando di abbuffarci in ogni occasione, riscontreremo un netto miglioramento del nostro stato di benessere e, perché no, potremmo anche perdere un po’ di peso. Le raccomandazioni sono poi sempre le medesime: evitare per quanto si può e comunque limitare l’assunzione di fritti, insaccati e altri cibi che tradizionalmente vengono sconsigliati.
Avete altri consigli da dare?