Una ricerca pubblicata su Repubblica.it evidenzia come le vittime provocate dall’utilizzo dei combustibili fossili siano in quantità maggiori di quelle causate dall’uso dell’energia nucleare. La ricerca vuole avvalorare, dunque, l’atomo, ma si dimentica di inserire i dati delle vittime delle energie rinnovabili.
Hanno lasciato il discorso a metà in quanto è vero il ragionamento e i dati che hanno messo a disposizione, ma tralasciano un fattore IMPORTANTE: hanno completamente dimenticato di citare le vittime delle fonti alternative. Come è possibile?
Il discorso è questo: i morti lasciati nel tempo dall’utilizzo dei combustibili fossili sono maggiori di quelli causati dal nucleare. Sì, questo è un dato di fatto. Manca, tuttavia, il fattore chiave: le vittime provocate dall’uso delle energie rinnovabili sono quasi irrilevanti. Perché non hanno inserito questo dato nella ricerca?
Se vogliamo tutelare l’ambiente che ci circonda e la vita delle persone, dobbiamo puntare su un futuro diverso, su uno sviluppo sostenibile. Per il futuro bisogna puntare sulle energie rinnovabili.
Solo con le energie rinnovabili. non con il nucleare, si evitano milioni di malattie e morti da combustibili fossili repubblica.it/ambiente/2013/…
— ambiente-sicurezza (@StaffAmbiente) 04 aprile 2013
Energie rinnovabili. Il vento è di tutti ma soffia nelle mani di pochi # ilfattoquotidiano.it/2013/04/03/il-…
— terrinoni l (@TerrinoniL) 03 aprile 2013