Contrariamente a quanto si possa pensare, la frutta secca fa bene, se mangiata entro determinati limiti. L’ho scoperto leggendo un post su TantaSalute e guardando l’intervista a Andrea Ghiselli sul Corriere. Fa bene, eccome, tuttavia non bisogna esagerare! Inoltre, ha una buona percentuale di zuccheri che, a piccole dosi, favorisce il nostro benessere.
Le proprietà nutritive
La frutta secca è ricca di grassi, ha molte vitamine (soprattutto A e E), presenta sali minerali (tra i quali potassio, fosforo, magnesio, calcio e zinco) e contiene ferro e fibre. Su 100 grammi di prodotto, il contenuto di calorie non supera mai 600 kcal.
Benefici
La frutta secca è importante per la nostra salute perché combatte il colesterolo, la stitichezza, reintegra le sostanze nutritive, ha un’azione benefica sul fegato ed è un toccasana per i capelli, favorendo la crescita della chioma.
Controindicazioni
Bisogna stare attenti alle controindicazioni della frutta secca, che non è indicata a chi soffre di colon irritabile, di diarrea e di aerofagia. Quella oleosa dovrebbe essere evitata soprattutto dopo i pasti, specialmente per chi soffre di gastrite. Inoltre non si dovrebbe consumare in caso di gotta.
Inoltre, una ricerca ha sottolineato come la frutta secca riduca l’aterosclerosi e i problemi cardiovascolari.
Naturalmente non bisogna mai eccedere nelle dosi: non si deve mangiare un etto di frutta secca, ma abbinarla in piccole quantità agli altri cibi.
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