A lanciare l’allarme un gruppo di scienziati che mette in allerta la comunità politica: gli oceani crescono di circa 2,4 millimetri all’anno. La ricerca è stata pubblicata all’interno dell’Ansa.
I dati sono stati raccolti grazie ai satelliti Grace con quelli degli oltre 3.500 galleggianti che costituiscono la rete Argo per l’osservazione degli oceani. I risultati, elaborati dall’università del Texas ad Austin, sono pubblicati sulla rivista Nature Geoscience.
I climatologi pensano che l’aumento della massa oceanica sia dovuto a due fattori, che giocano un ruolo fondamentale nei cambiamenti climatici globali: la fusione dei ghiacciai, che riversa una enorme quantità d’acqua dolce nei mari, e l’aumento repentino delle precipitazioni atmosferiche, che si riversano direttamente negli oceani.
L’aumento di eventi temporaleschi è causato principalmente dal riscaldamento globale, che induce un incremento della evaporazione della massa oceanica, che si traduce nella formazione di nubi temporalesche, riversando una notevole quantità d’acqua nei mari di tutto il globo.
I ricercatori sono giunti a questa conclusione dopo aver monitorato la massa degli oceani nell’arco di sette anni grazie all’occhio spaziale dei satelliti Grace, sviluppati dalla Nasa e dall’Agenzia spaziale tedesca Dlr.
Scioglimento ghiacci accelera e oceani salgono 2,4 mm l’anno …
— ANSA_Ambiente(@ansa_ambiente) 03 giugno 2013
Clima: scioglimento dei ghiacci sempre più veloce, gli oceani salgono di 2,4mm l’anno p.ost.im/p/dqjpSD
— MeteoWeb.eu (@MeteoWeb_eu) 02 giugno 2013