Importante studio utile per il potenziamento della memoria
Uno studio portato a termine da ricercatori su 17 pazienti epilettici a cui sono stati apposti sensori in grado di percepire onde cerebrali ha restituito importanti risultati.
Ai soggetti sono state mostrate le foto di alcuni volti in sequenze ripetute, e si è avuta la conferma che i neuroni delle zone del cervello coinvolte nei processi di memoria e di coordinamento rispondono non solo in corrispondenza del volto presentato, ma anche in relazione a quelli successivi, in previsione di quello che sarebbe apparso, anche senza aver individuato lo schema di sequenza.
Questa ricerca ha permesso di capire che il cervello apprende dei modelli, e organizza e prevede inconsciamente delle sequenze di eventi. Ciò è importante ai fini degli studi relativi alle terapie sul potenziamento della memoria.
Il neurochirurgo e neuroscienziato Itzhak Fried, dell’Università della California di Los Angeles, ha dichiarato: «Alla fine si tratta di mettere insieme le cose in tempo. Questo è davvero il nocciolo della memoria».
Lo studio è stato descritto in un articolo apparso su ScientificAmerican.com.
Foto da Wikipedia: Disegno della base del cervello, apprezzabile a causa della sezione, a livello dei peduncoli cerebrali, del tronco encefalico, rimosso assieme al cervelletto che gli è associato.