In India si trova l’impianto solare più grande impianto solare del mondo. L’India, che punta fortemente su queste risorse cercando di esportarne il più possibile a quanti avessero carenze energetiche, ha predisposto un piano che porterà all’installazione di pannelli solari da 750 megawatt, più del doppio di quanto abbiano saputo fare negli Stati Uniti d’America.
Lo ha reso noto il governo indiano specificando che l’impianto sorgerà nel distretto di Rewa, una città con poco più di 183.000 abitanti situata nello Stato indiano del Madhya Pradesh, che significa “provincia centrale”, e infatti ubicato a sud della pianura del Gange. Occuperà circa 1.500 ettari di terreno, che sono stati acquistati al costo di 40 miliardi di Rupie.
L’impianto indiano supererà quindi quello americano sorto nell’ambito del progetto Desert Sunlight Solar Farm, in California
che vanta 392 megawatt. La notizia è da accogliere con soddisfazione in quanto l’India, come sottolinea la rivista Focus, è il terzo Paese al mondo nella classifica delle emissioni di anidride carbonica (Co2), preceduta solo da Cina e USA. L’impianto, che sarà attivo nel primo trimestre del 2017 sarà in grado di fornire energia a ben 2 milioni di abitazioni, e il 20% dell’energia prodotta sarà destinata al Madhya Pradesh.
Rahul Jain Mohanty, responsabile del distretto di Rewa, ha recentemente dichiarato che dal punto di vista eco-logistico «Non ci sono intoppi, dato che la terra non è agricola ed è sterile». Lo stesso Mohanty ha assicurato che il governo indiano farà di tutto per facilitare il lavoro del costruttore attraverso prestiti facili e poca burocrazia, e che il 49% dei costi dell’impianto sarà finanziato dalla Banca mondiale, la quale avrebbe già accordato delle condizioni agevolate.
L’India è molto impegnata nella ricerca delle fonti rinnovabili di energia, e questo progetto non è il solo. Attualmente il governo del sub-continente asiatico sta seguendo la costruzione del primo aeroporto al mondo completamente alimentato con energia solare, che sorgerà nella regione di Cochin e consentirà di risparmiare oltre 300.000 tonnellete di emissioni di Co2 nel periodo che comprende i prossimi 25 anni.
Nonostante il primo obiettivo consentirà all’India di distribuire nel Paese oltre 5.000 miliardi di kwh all’anno, il governo, secondo quanto ha dichiarato il primo ministro Narendra Modi, nel corso di un summit che si è tenuto nel Rajasthan, intende entrare con forza sul mercato dell’esportazione di energia.