Una nuova scossa di terremoto di magnitudo 7,4 della scala Richter ha colpito ieri il Nepal provocando 59 morti. Nella stessa regione se ne è verificata un’altra precedentemente di 7,8 causando oltre 8000 vittime e milioni di sfollati. Ho letto la notizia su Ansa. Qui potrai dare uno sguardo alla tabella dei terremoti più devastanti della storia.
L’epicentro è stato localizzato alle falde dell’Everest a circa 83 chilometri dalla capitale Kathmandu. La scossa arriva a meno di 20 giorni dal terremoto che ha devastato il Paese, il 25 aprile scorso, causando almeno 8.200 morti e 17.866 feriti in un bilancio drammaticamente ancora parziale.
Chiara Mastrofini, cooperante italiana impegnata in un progetto in un orfanotrofio alla periferia di Kathmandu, ha dichiarato:
“Sono tutti in strada con il fiato sospeso in attesa che le scosse finiscano. I negozi stanno chiudendo e tutte le attività sono paralizzate. La scossa è stata molto forte – ha aggiunto – e la gente si è precipitata fuori dalle case. Tutto è immobile ora”.
Il terremoto di magnitudo 7.4 avvenuto oggi in Nepal è legato al sisma del 25 aprile, ma è avvenuto all’estremità orientale della faglia che si era attivata allora ed è anche possibile che si sia attivata una faglia adiacente.
Il meccanismo che ha generato questo sisma risulta analogo a quello alle origini del terremoto del 25 aprile, vale dire che anche in questo caso si è risentito l’effetto del movimento della placca indiana, che spinge verso Nord, immergendosi sotto quella asiatica.
L’area colpita dal violento terremoto è ad alto rischio sismico ed è normale che si sia registrato. Nel video potrai vedere i danni provocati dal sisma.
La scossa è stata avvertita in Nepal, a New Delhi e in altre parti del nord dell’India. Il tremore è durato un minuto. L’epicentro del sisma vicino la capitale nepalese. Crolla palazzo a Chautara, numerosi i morti. Alcuni edifici crollati anche a Kathmandu.