Tutti noi, nel corso della vita, veniamo a contatto con una o più malattie più o meno gravi. Tuttavia, ci sono alcune persone particolarmente sfortunate che entrano in contatto con una malattia rara, molto più difficile da trattare e, spesso, difficilmente curabile. Vediamole insieme a Vita da donna.
1 – La nevralgia al trigemino
Tristemente nota negli ospedali come “malattia del suicidio”, questo disturbo colpisce il quinto nervo cranico, il nervo più esteso del volto. Ci sono due varianti: il tipo 1 o forma acuta, che consiste in attacchi brevi dal dolore molto intenso. Tali attacchi possono avvenire consecutivamente per un periodo anche di due ore che diventano un’agonia.
Il tipo 2 o forma cronica è meno doloroso, ma consiste in un dolore costante con bruciore o sensazione di una scossa elettrica e può durare anni! I comuni analgesici come la morfina non hanno alcun effetto e i farmaci anti-convulsivanti spesso perdono la loro efficacia nel tempo. Per ora le procedure chirurgiche sperimentate sono solo soluzioni temporanee.
2 – Febbre emorragica di Marburg
Questa patologia è molto simile a quella portata dal virus Ebola e si ritiene che sia veicolata da un pipistrello africano (Rousettus aegyptiacus), ma non si conosce ancora con esattezza come il virus si diffonda nell’uomo. La diagnosi è piuttosto complicata a causa dei sintomi in comune con altre patologie, quali la malaria. Se l’infezione è grave, ci può essere sanguinamento dalla bocca e nel retto e problemi neurologici. Non vi è ancora alcun trattamento, tuttavia trapianti di plasma e proteine del sangue hanno mostrato buoni risultati. Attualmente, il tasso di mortalità è ampio e va dal 23% al 90%.
3 – Capsulite adesiva
Il dolore che questo disturbo comporta è letteralmente paralizzante poiché è davvero lancinante. Il dolore così forte comporta molti altri problemi, dato che diventa quasi impossibile prendere sonno. Anche se non si conosce la causa, si sa che fattori di rischio possono essere rappresentati da diabete, lesioni o interventi chirurgici. Questa malattia affligge circa il 2% della popolazione ed è estremamente difficile da trattare. Può richiedere fino ad un anno per ripristinare la mobilità del paziente.
4 – Orticaria acquagenica
L’orticaria aquagenica consiste nell’insorgenza di eruzioni cutanee dolorose entro un’ora dal contatto con l’acqua. Si tratta di una malattia estremamente rara, con solo 100 casi segnalati nel mondo. Non ci sono evidenze di trasmissione della patologia da persona a persona e si pensa, quindi, ad una componente genetica.
5 – Maledizione di Ondine
Il termine medico è ipoventilazione alveolare primaria. Il nome “non medico” deriva dalla mitologia germanica, secondo la quale, Ondine era una ninfa che, tradita dal suo amato, gli lancia una maledizione: appena si addormenterà smetterà di respirare. In pratica chi è affetto da questa patologia deve ricordarsi di respirare poiché manca da parte del sistema nervoso autonomo il controllo della respirazione.
La maggior parte dei malati vengono legati a respiratori artificiali mentre dormono. Se riescono a sopravvivere fino all’età adulta, vi sono maschere usate per trattare l’apnea del sonno che sembrano funzionare abbastanza bene tanto da permettere di vivere una vita relativamente normale.