Secondo la commissione scientifica nominata dal ministro della Salute il metodo Stamina – ideato da Vannoni – non ha alcuna validità scientifica. I medici sono convinti che Davide Vannoni lo voglia impiegare a scopo di lucro perché l’infusione a base di cellule staminali non è gratis, bensì a pagamento.
Cosa sono le cellule staminali?
Le cellule staminali sono cellule indifferenziate presenti nel nostro corpo capaci di generare altre cellule, tessuti e organi. Sono impiegate nella medicina rigenerativa e nella lotta contro alcune patologie rare come il morbo di Parkinson, l’Alzheimer e l’Huntington.
Per quali motivi il metodo Stamina non ha validità scientifica?
Secondo la commissione dei medici il metodo Stamina non ha validità scientifica per una serie di motivi:
- I reagenti usati non sono tracciabili assolutamente
- Non esiste il brevetto Stamina (c’è solo la richiesta)
- Non si sono verificati miglioramenti sostanziali
- Non è specificata la dose delle infusioni di cellule staminali
- Solamente 7 infusioni su 56 hanno dato esiti positivi
- Il metodo Stamina non rappresenta la medicina rigenerativa, ma quella distruttiva
- Alcune parti del brevetto sono state copiate da Wikipedia
- Ai pazienti non viene specificato cosa si inietta
- Non è adeguato nemmeno come cura compassionevole
- Non c’è nulla di scientifico che una cellula staminale si differenzi in una cellula neuronale
L’ispezione del ministero della Salute ha messo in evidenza che le provette conservate in laboratorio sono registrate su un foglio scritto a matita, mentre dovrebbero essere identificate tramite codici specifici.
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— Alessio Taverniti (@Alessiotave) 14 Gennaio 2014